Nome:
Widad
Cognome:
Tamim
I bambini, come semi trasportati dal vento, partono per terre lontane, portando dentro di sé la storia delle proprie origini. Non hanno scelta, i bambini, seguono la direzione delle correnti. Sono rose, i bambini del vento, belle e ricche di spine per difendersi dalle sfide dei mondi nuovi, in cui fioriscono, contaminando e venendo contaminati, in una trama di destini incrociati.
Figlia di un profugo palestinese fuggito dall’occupazione israeliana del 1967 e di una donna di origini ebree, la cui famiglia scappò a New York durante la 2a guerra mondiale, è cresciuta in Italia. Ha pubblicato due romanzi con Mondadori (2012 e 2016) su tematiche legate alla condizione femminile nel mondo arabo e sui percorsi intrecciati dei suoi avi. Attualmente vive a Lubiana e presta servizio nei campi di accoglienza ai rifugiati nell’ambito del programma “Restoring Family Link” della Croce Rossa Slovena.
Città di residenza:
Milano
Cittadinanza/e:
Italiana
Nazionalità di origine:
Palestinese
Lingua madre:
Italiano
Lingua di scolarizzazione:
Italiano
Nato/a in Italia
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Narrativa
Bibliografia:
Le rose del vento. Storie di destini incrociati, Mondadori, Milano, 2016; Il caffé delle donne, Mondadori, Milano, 2014.
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