Nome:
Stevka
Cognome:
Šmitran
È triste vedere questo mare / a me tramandato come un antico canto / perché mi specchi in esso. / È crudele ricordarsi / che nemmeno agli altri apparteneva / sebbene ne erano innamorati.
Stevka Šmitran è nata a Bosanska Gradiška, in Bosnia-Erzegovina, dove ha trascorso l’infanzia. Compiuti gli studi universitari a Belgrado, si è trasferita in Italia. Poetessa, traduttrice, saggista e docente universitaria, ha pubblicato numerosi saggi sulla poesia slava (serba, croata, russa, macedone). È segretaria del premio internazionale “NordSud” di Letteratura e Scienze presso la Fondazione Pescarabruzzo. Ha curato in prima traduzione italiana le opere poetiche di Ivo Andrić, Miodrag Pavlović e di altri autori.
Nazionalità di origine:
Bosniaca
Lingua madre:
Serbo-croato
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Bibliografia:
Le ciglia d’oriente, La Vita Felice, Milano, 2010; Uscocchi. Pirati, ribelli, guerrieri tra gli imperi ottomano e asburgico e la Repubblica di Venezia, Marsilio editore, Venezia, 2008; Dall’impero, LietoColle, Faloppio (CO), 2007; Antologia della poesia contemporanea serba, Edizioni Tracce, Pescara, 2007; Italica e oltre, Edizioni Tracce, Pescara, 2004; Dolore / Tristia / Versi 1991 / Il mio nulla / Mi Profondo nella parola / Anima mia / Il tempo mi veste / L’uomo di Gerico / Se qualcuno se ne va senza salutare, in AA. VV., “Cittadini della poesia. Quaderno Balcanico I”, Loggia de’ Lanzi, Firenze, 1998.
Link a recensioni online:
Premi
In dicembre 2015 si è classificata prima nella 23esima edizione del concorso nazionale “Scriveredonna”, in ricordo di Maria Luisa Spaziani, a Pescara.
Nel 2007 ha ricevuto il riconoscimento “Great Women of the 21st Century” dall’American Biographical Institute.