Nome:
Igiaba
Cognome:
Scego
A Roma la gente corre sempre, a Mogadiscio la gente non corre mai. Io sono una via di mezzo tra Roma e Mogadiscio: cammino a passo sostenuto.
Scrittrice di origine somala, dopo la laurea in Letterature straniere presso la Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia all’Università di Roma Tre e si occupa di scrittura, giornalismo e di ricerca incentrata sul dialogo tra culture e la dimensione della transculturalità e della migrazione.
Città di residenza:
Roma
Cittadinanza/e:
Italiana
Nazionalità di origine:
Somala
Lingua madre:
Somalo, Italiano
Nato/a in Italia
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Narrativa
Bibliografia:
Prestami le ali. Storia di Clara la rinoceronte, Rrose Sélavy, Tolentino (Mc), 2017; Caetano Veloso. Camminando controvento, Add, Torino, 2016; Adua, Giunti, Firenze, 2015; (con Rino Bianchi), Roma Negata, Ediesse, Roma, 2014; La mia casa è dove sono, Rizzoli, 2010; Il disegno, in “Roma d’Abissinia. Cronaca dai resti dell’impero. Asmara, Mogadiscio, Addis Abeba”, a cura di Daniele Comberiati, Nerosubianco, Cuneo, 2010; L’albero, in “Nessuna Pietà”, a cura di Luca Scarlini, Magazzini Salani, 2009; Oltre Babilonia, Donzelli, Roma, 2008; Quando nasci è una roulette. Giovani figli di migranti si raccontano, curatrice (con I. Mubiyai), Terre di Mezzo, 2007; Identità, in “Amori bicolori”, a cura di Flavia Capitani e Emanuele Coen, Laterza, Roma-Bari, 2008; Salsicce / Dismatria, in “Pecore nere”, a cura di Flavia Capitani e Emanuele Coen, Laterza, Roma-Bari, 2005 (Salsicce è stato pubblicato per la prima volta nel 2003 in “Impronte”, Besa Editore, Nardò (Le); tradotto in inglese da Giovanna Bellesia e Vittoria Offredi Poletto,“Sausages” è stato pubblicato in “Metamorphoses” nel 2005); L’igienista verbale, in “Allattati dalla lupa”, a cura di Armando Gnisci, Sinnos, Roma, 2005; Bianche e Blu, in “Nuovi argomenti”, n.29, 2005; Rhoda, Sinnos, Roma, 2004; Afgoi ore 8: La giornalista e l’apprendista-parrucchiera, in “La seconda pelle”, a cura di Roberta Sangiorgi, Eks&Tra, Bologna, 2004; In mancanza di tutto, anche l’inferno diventa sopportabile, in “Marea”, n.4, 2004; L’esorcismo del Gebril, in “Quaderni del 900”, n.4, 2004, Fabrizio Serra Editore; La nomade che amava Alfred Hitchcock, Sinnos, Roma, 2003.
Link a recensioni online:
https://www.panorama.it/cultura/libri/igiaba-scego-adua-la-recensione/;
http://www.letterranza.org/recensione-n-13-rhoda-di-igiaba-scego/;
https://www.internazionale.it/opinione/igiaba-scego/2016/10/25/prima-di-me-recensione;
http://www.scrittidafrica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=84:scego-igiaba-oltre-babilonia-recensione&catid=36:recensioni&Itemid=14
Attività giornalistica
Agenzie/Testate/Media/Blog per cui lavora:
Collabora con molte riviste che si occupano di migrazioni, di culture e letterature africane, tra cui «Latinoamerica», «Carta», «El Ghibli», «Migra» e con alcuni quotidiani come «la Repubblica», «Il manifesto», «L’Unità» o riviste come «Internazionale». Dal 2007 al 2009 ha curato la rubrica di opinioni “I colori di Eva”, per «Nigrizia».
Articoli/reportage realizzati:
https://www.internazionale.it/opinione/igiaba-scego/2019/03/12/aprite-gli-aeroporti;
https://www.internazionale.it/opinione/igiaba-scego/2017/11/06/guerra-somalia-mogadiscio;
http://espresso.repubblica.it/visioni/2018/07/12/news/questo-mondo-non-e-piu-bianco-tranne-che-in-italia-1.324855;
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2019/03/06/igiaba-scego-il-razzismo-e-forte-ma-tanti-combatterloFirenze03.html?ref=search
Premi
Nel 2003 ha vinto il premio Eks&Tra di scrittori migranti con il suo racconto “Salsicce”. Nel 2011 ha vinto il Premio Mondello come autrice italiana con “La mia casa è dove sono”.