Nome:
Maryam
Cognome:
Rahimi
Tu mi guardi meravigliata e non sai / che in questa prigione trasparente / non siamo liberi di agire.
Scrittrice al suo sesto libro, sceneggiatrice e regista, sensibile ai problemi immigratori e all’importanza degli scambi culturali fra Paesi, Maryam Rahimi ha vissuto in Iran fino ai 18 anni, per poi trasferirsi in Italia.
Città di residenza:
Martina Franca (TA)
Nazionalità di origine:
Iraniana
Lingua madre:
Persiano
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Narrativa
Bibliografia:
Il richiamo della Persia, Artebaria, Martina Franca (Ta), 2018; Il sogno verde di Teheran, Medusa, San Giorgio a Cremano (Na), 2013; Sara e la città di carta, Rupe Mutevole, Bedonia, 2010; Un pugno della mia terra, Medusa, Milano, 2009; Yalda. La notte lunga e la lotta dura, Geva, Roma, 2008; Un sussurro nel silenzio, Edizioni Pugliesi, Martina Franca (TA), 2006.