FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) 2014-2020

Obiettivo Specifico “2. Integrazione / Migrazione legale” – Obiettivo Nazionale “ON 3 – Capacity building – lett m) – Scambio di buone pratiche – inclusione sociale ed economica SM”

Nome:

Ndeye Fatou

Cognome:

Faye

“Se me nono gavesse vudo le rùe saria sta un careto“, vicentino per "Se mio nonno avesse avuto le ruote, sarebbe stato una carriola": ognuno è quello che è.

Nata a Schio in provincia di Vicenza il 30 marzo 1998, laureata in scienze per l’Investigazione e la sicurezza a Narni, Ndeye Fatou Faye (per gli amici Andy) attualmente vive a Londra dove studia “Global crime and international security”. I genitori di Andy sono senegalesi, ma fin da piccola frequenta molto una famiglia di Schio che fondamentalmente la adotta, e cresce così tra due case e due mondi, divenendone il punto d’incontro. Dopo un viaggio in Senegal alla scoperta delle proprie radici familiari scrive il libro Allergica al pesce, che ottiene un buon successo. Il suo sogno è però quello di lavorare all’ONU nel contrasto al traffico di esseri umani e ai crimini di guerra.

Il suo appello a tutti coloro che condividono la sua situazione: “Agli Italiani di seconda generazione come me, auguro di essere felici, ma soprattutto coraggiosi, in una società dove ancora c’è chi non è pronto per noi, dobbiamo essere leoni. Avere due culture potrebbe essere come non averne nessuna, perché non sarai mai accettato pienamente da nessuna di esse, nessun popolo ti farà sentire pienamente parte di sé. D’altra parte è indubbiamente una ricchezza, perché avere due culture vuol dire vedere il mondo da più prospettive, e chi dice che la realtà sia solo una? Il mio è stato un viaggio alla scoperta di chi ero e di chi volevo diventare, perché solo io posso decidere chi essere.”

Città di residenza:

Schio

Cittadinanza/e:

Italiana

Nazionalità di origine:

Senegalese

Lingua madre:

Italiano

Nato/a in Italia

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