Nome:
Mirta
Cognome:
Bertić
"I ricordi mi disorientano / Affollandosi come le formiche /Come profumo di mirto / Che mi stordisce / Come odore di pioggia / Che mi asciuga la gola /I ricordi mi disorientano /Come un plasma invisibile"
Mirta Bertić nasce nel 1967, da padre croato e madre serba, in ex Jugoslavia (oggi Croazia). Poco prima dell’inizio della guerra nel 1989 viene accusata di essere eccessivamente filo serbo-rom. In seguito delle violentissime critiche dei membri di scuola, degli amici e soprattutto dei genitori, Mirta Bertić decide di abbandonare il proprio Paese e si trasferisce in Italia. Nel 1992, in seguito allo smembramento della Jugoslavia, vivendo con difficoltà il fatto di essere “figlia” di due culture, prende la decisione di acquisire la cittadinanza italiana.
Nel tempo libero si dedica agli animali, combattendo per i loro diritti, e alla scrittura. Dopo un impegno lungo cinque anni, nel 2013 pubblica per Europa Edizioni di Roma il romanzo Je t’aime Je t’aime e, nel 2016, la raccolta poetica Libellula, Cicorivolta Edizioni.
Attualmente Mirta Bertić vive e lavora a Bergamo come consulente ottico.
Città di residenza:
Bergamo
Cittadinanza/e:
Italiana
Nazionalità di origine:
Croata
Lingua madre:
Croato
Lingua di scolarizzazione:
Croato
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Poesia
Bibliografia:
Libellula, Cicorivolta Edizioni, 2016
Io e te, Leucotea, SanRemo, 2015
Je t’aime, Je t’aime, Europa Edizioni, Roma, 2013
Link a recensioni online:
https://www.recensionelibro.it/je-t-aime-je-t-aime-mirta-bertic