Nome:
Soumaila
Cognome:
Diawara
La mia casa è così piccola / che oltre a me / potrà contenere solo il tuo oro, / il tuo diamante, / le tue banane / ed il tuo caffè. / Oltre che al tuo gas per i miei riscaldamenti. / Ed il tuo petrolio per la mia macchina, / ma non c’è più nemmeno un buco per te... /
Soumaila Diawara è un attivista politico maliano rifugiato in Italia e autore di poesie. Nato a Bamako (Mali), dove ha conseguito la laurea in Scienze Giuridiche con una specializzazione in Diritto privato internazionale, è stato costretto ad abbandonare il Mali nel 2012 in quanto accusato ingiustamente di un’aggressione ai danni del Presidente dell’Assemblea Legislativa. Arrivato in Libia, nel 2014 ha attraversato il Mediterraneo su un gommone, giungendo in Italia e ottenendo la protezione internazionale. Vive a Roma.
Città di residenza:
Roma
Cittadinanza/e:
Maliana
Nazionalità di origine:
Maliana
Lingua madre:
Bambara, Francese
Lingua di scolarizzazione:
Francese
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Poesia
Bibliografia:
Sogni di un uomo, Youcanprint, Lecce, 2018
La nostra civiltà, Youcanprint, Lecce, 2019
Attività giornalistica
Articoli/reportage realizzati:
Riace, la rinascita dell’Italia, in “Left”, n. 50/2018
https://left.it/2018/12/13/riace-la-rinascita-dellitalia/