Nome:
Asmae
Cognome:
Dachan
Solo per questa notte, fate tacere le armi. / Fermate i bombardamenti, fermate gli scontri armati, fermate le sirene. / Per una sola notte, dopo 27 mesi, lasciate che scenda il silenzio sulla Siria... / Lasciate che siano solo le voci degli uccelli notturni ad animare le strade, le città. / Lasciate che il vento canti libero, lasciate che salga il fruscio delle foglie, il mormorio delle onde… / Silenzio… per una notte lasciate che il silenzio scenda sulla Siria, fate tacere le armi… / Silenzio…
Di origine siriana, Asmae Dachan è nata e cresciuta ad Ancona. Collabora con numerose testate nazionali tra cui Panorama, Avvenire, Antimafia 2000 e The Post Internazionale, occupandosi di esteri, in particolare Medio Oriente e Nord Africa, di immigrazione, diritti umani, dialogo interreligioso e interculturale. È creatrice e autrice del blog Diario di Siria – “Scrivere per riscoprire il valore della vita umana”. Ha pubblicato romanzi e libri di poesie. Il suo ultimo romanzo è Il silenzio del mare pubblicato da Castelvecchi a ottobre 2017. Ha vinto numerosi premi giornalistici per i suoi reportage sulla Siria. L’ultimo riconoscimento ricevuto è il “Premio per la pace e l’amicizia tra i popoli”, assegnato a settembre 2018 nell’ambito del concorso Giornalisti del Mediterraneo per il reportage “Porto franco” pubblicato su Panorama. Parla quattro lingue. L’Università della Svizzera per la Pace l’ha nominata a vita “Ambasciatrice di Pace” ed è consigliere permanente dell’Università per la Pace delle Marche. Il 2 giugno 2019 è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Città di residenza:
Ancona
Cittadinanza/e:
Italiana
Nazionalità di origine:
Siriana
Lingua madre:
Italiano, Arabo
Lingua di scolarizzazione:
Italiano
Nato/a in Italia
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Romanzo, Saggistica, Giornalismo, Poesia
Bibliografia:
Dal quaderno blu, Libertà Edizioni, Lucca, 2009; Noura, Blu di Prussia Editrice, Piacenza, 2016; Il silenzio del mare, Castelvecchi Editore, Roma, 2017.
Link a recensioni online:
http://www.romamultietnica.it/bibliografie/letteratura-paesi-arabi/bibliografia-autori-arabi/siria/asmae-dachan.html;
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/asmae-dachan-il-riconoscimento-del-quirinale-e-lerrore-di-valutazione-di-g;
https://www.oasiscenter.eu/it/intervista-asmae-dachan;
https://www.fnsi.it/asmae-dachan-annuncia-azioni-legali-contro-di-me-killeraggio-senza-fondamento;
https://danielamelis.it/notizie/guerra-in-siria/;
https://lacapannadelsilenzio.it/per-una-notte-una-sola-notte-fate-tacere-le-armi/
Attività giornalistica
Agenzie/Testate/Media/Blog per cui lavora:
Articoli/reportage realizzati:
Premi
Nel 2009, pubblicando il romanzo Dal quaderno blu (Libertà Edizioni), ottiene il Premio Speciale della Giuria al Concorso Letterario Internazionale Trofeo Penna d’Autore ed entra nelle pagine dell’Enciclopedia degli autori italiani. Vincitrice del Premio Universum Donna 2013 (sezione Giornalismo), riceve la nomina a vita di Ambasciatrice di Pace della University of Peace Switzerland. Nel 2014 riceve il Master honoris causa in giornalismo assegnato dalla European Muslim League e dal IUOP International University of Peace. Nel 2015, l’Ordine dei Giornalisti delle Marche le assegna il premio A passo di notizia per i suoi reportage in Siria. Nel 2016 riceve il premio della giuria al Concorso Giornalisti del Mediterraneo con il reportage pubblicato su Panorama: Io, nella tana degli uomini bomba, realizzato a Molenbeek dopo gli attentati di Bruxelles. Nel 2018 riceve il Premio “Per la Pace e l’integrazione tra i popoli” nell’ambito del Festival Giornalisti del Mediterraneo con il reportage “Porto Franco” pubblicato su Panorama e il Premio Kapuschinski per i video reportage nell’ambito del Festival della Letteratura di viaggio e il suo romanzo Il silenzio del mare è finalista al Premio Piersanti Mattarella.Nel 2019 riceve il premio “Articolo21” per la libertà di stampa, il “Premio Italia diritti umani 2019” assegnato dalla Freelance International Press in memoria di Antonio Russo e il premio “Mimmo Castellano” assegnato dall’Associazione Giornalisti Campania Valle del Sarno – Ordine dei Giornalisti e Movimento Unitario Giornalisti.
