Nome:
Anila
Cognome:
Hanxhari
Libertà hai preso gusto nel cielo altrui / gira una grossa taglia su di te / c’è chi ti vorrebbe rinchiusa per gravi disturbi mentali, / chi ti vorrebbe pianoforte, o nella sua servitù.
Nata a Durazzo, in Albania, nel 1974, Anila Hanxhari ha vissuto a Lanciano e ora vive a Milano. È poetessa, pittrice, narratrice, traduttrice e presidente dell’associazione culturale “Italfida”, con cui ha ideato e curato diverse manifestazioni culturali e convegni internazionali. Ha pubblicato le raccolte poetiche Io tu e l’Anima (Ianieri 1997), Assopita erba dell’est (Noubs 2002), Cicatrici d’acqua (Noubs 2007, con prefazione di Giuseppe Conte), Brindisi degli angeli (La Vita Felice 2012, con prefazione di Maurizio Cucchi), Tiro a sorte la libertà (Tabula Fati 2016, con presentazione di Davide Rondoni), Amore emana (Meta Edizioni 2017). È presente nelle antologie Nuovissima poesia italiana (Oscar Mondadori 2005, a cura di Antonio Riccardi e Maurizio Cucchi), La parola che ricostruisce. Poeti italiani per l’Aquila (Tracce 2009).
Città di residenza:
Milano
Cittadinanza/e:
Italiana
Nazionalità di origine:
Albanese
Lingua madre:
Albanese
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Poesia
Bibliografia:
Amore emana. Dialogo in versi sull’amore, Meta, Roma, 2017; Tiro a sorte la libertà, Tabula Fati, Chieti, 2016; Brindisi degli angeli, La Vita Felice, Milano, 2012; Cicatrici d’acqua, Edizioni Noubs, Chieti, 2007; Assopita erba dell’est, Edizioni Noubs, Chieti, 2001.
Premi
Ha vinto vari premi, tra cui il Premio Camaiore-Proposta 2002, il Premio Matacotta opera prima 2003, il Premio Valle Senio, il Premio Poesia nella Vita 2011.