Nome:
Alen
Cognome:
Custovic
“La nostra generazione è cresciuta in pace grazie al primato dello Stato e di quella che era la sua religione, cioè la legge secondo cui, almeno formalmente, siamo tutti uguali. Se cominciamo a scardinare anche questo principio, amici miei, qui si finisce nel sangue. Siamo troppo incasinati per uscirne indenni"
Alen Custovic, scrittore e giornalista, nasce a Mostar, la “città dei ponti” dei Balcani. Classe 1981, da ragazzino vive gli eventi della guerra interetnica in Bosnia ed Erzegovina. A inizio anni Novanta giunge come profugo in Italia e cresce tra Sardegna, Matera, Roma (dove si laurea in giornalismo) e infine a Milano, città in cui vive con la moglie e lavora come giornalista.
Con “Eloì, Eloì”, suo primo romanzo, vince i seguenti premi letterari: l’Alberto Falck 2007; l’Alziator 2008; l’esordienti Grinzane Cavour 2009 e il narrativa opera prima Corrado Alvaro 2009.
Città di residenza:
Milano
Nazionalità di origine:
Bosniaca
Lingua madre:
Bosniaco
Lingua di scolarizzazione:
Bosniaco/italiano
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Narrativa
Bibliografia:
Attraverso i sassi, Kindle ed., 2017
Eloì, Eloì, Mondadori, Milano, 2008
Link a recensioni online:
http://www.repubblica.it/2005/b/rubriche/glialtrinoi/germi-odio/germi-odio.html; https://www.qlibri.it/narrativa-italiana/romanzi/elo%C3%AC,-elo%C3%AC/
Premi
Con “Eloì, Eloì” vince nel 2007 il premio “Alberto Falck”; nel 2008 il premio “Alziato” e nel 2009 il premio narrativa opera prima “Corrado Alvaro”