Letteratura e migrazioni in Italia: il corso online gratuito all’Università Ca’ Foscari di Venezia
Anche quest’anno l’Università Ca’ Foscari di Venezia propone il corso MOOC dal titolo Letteratura e Migrazioni in Italia, che partirà il 7 ottobre 2019. È aperto a tutti coloro che sono interessati a conoscere e indagare il nesso tra letteratura italiana contemporanea e migrazioni a partire da letture e riflessioni intorno alla produzione letteraria di autori e autrici d’origine migrante che vivono in Italia. Questo corso è curato da Silvia Camilotti, e rientra nell’ambito delle iniziative dell’Archivio Scritture Scrittrici Migranti (ASSM), un progetto che si impegna nella promozione di attività transculturali e interdisciplinari.
Dal 2008 il termine MOOC (Massive Online Open Courses) viene utilizzato per designare le piattaforme digitali gratuite che offrono la possibilità di apprendere alcune materie direttamente online dal PC. Sono facilmente accessibili, e per iscriversi occorre semplicemente registrarsi tramite mail o attraverso il proprio account social (Facebook o Google).
Le iscrizioni si apriranno il 24 settembre 2019, e il corso avrà una durata di 5 settimane, durante le quali si svolgeranno diverse sessioni che comprendono alcune video-lezioni e video-interviste, un forum di discussione e le verifiche dell’apprendimento. L’attestato di partecipazione è rilasciato dopo aver superato un test finale.
Le esperienze degli autori e delle autrici migranti, che utilizzano la lingua italiana per esprimersi, costituiscono – come spiega la studiosa Silvia Camilotti nel video – un fenomeno che ha conosciuto una rapida evoluzione a partire dagli anni Novanta, e che ora rientra in un ambito della letteratura italiana contemporanea in continua sperimentazione. Questo corso offre, quindi, la possibilità di guardare alla realtà attuale attraverso una lente letteraria costituita da sguardi differenti e arricchiti da una pluralità di esperienze, lingue e appartenenze. La sfida di queste narrazioni è, infatti, accentuare una visione mobile e plurale, superare la prospettiva eurocentrica che caratterizza molta letteratura italiana contemporanea e andare incontro ad orizzonti geografici e culturali inediti. L’italiano, infine, è il denominatore comune di queste voci, ed è interessante scoprire come questi autori e autrici riflettono e sperimentano sulla lingua, restituendola profondamente rinnovata ai lettori italiani.
Per saperne di più, qui il video di Silvia Camilotti: https://www.youtube.com/watch?v=0qCz4Htjdow&feature=youtu.be