FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) 2014-2020

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Notizie

Il Premio Internazionale di Poesia L.S. Senghor 2019

26 Giugno 2019

«La vera cultura è mettere radici e sradicarsi. Mettere radici nel più profondo della terra natia. Nella sua eredità spirituale. Ma è anche sradicarsi e cioè aprirsi alla pioggia e al sole, ai fecondi rapporti delle civiltà straniere.»
(Léopold Sédar Senghor)

Léopold Sédar Senghor scrive nell’edizione de “L’étudiant noir” del 1934 che «la Negritudine è il semplice riconoscimento del fatto di essere nero e l’accettazione di questo fatto, del nostro destino di nero, della nostra storia e della nostra cultura».

Nato a Dakar e laureato in lettere a Parigi, Léopold Sédar Senghor (1906 – 2001) aveva una prolifica produzione poetica in parallelo con la sua attività politica in Senegal, dove è stato il primo presidente della Repubblica dal 1960 al 1980. Negli anni ’30 fondò insieme ad Aimé Césaire il movimento della négritude: quel termine esprimeva la più profonda coscienza di un continente snaturato dal colonialismo, ma capace di conservare i suoi tratti fondamentali e recuperarli per trasformarli in forza e linguaggio per un nuovo dialogo pacifico con l’Occidente.

 

 

Quando un concorso di poesia prende il nome di un autore che ha segnato la letteratura francofona del Novecento, diventa difficile non ricercarne le origini e la storia. Il Premio Internazionale di Poesia Sulle orme di Léopold Sédar Senghor, giunto quest’anno alla V edizione, indetto da Africa Solidarietà Onlus, si propone di diffondere, sulla scia della visione di Senghor, una cultura della pace e della solidarietà tra i popoli, attraverso la scrittura poetica e di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare i giovani e il mondo della scuola, sui temi della non violenza, della libertà, dei diritti umani e della multiculturalità.

Secondo Senghor, non esistono confini tra le culture: la cultura è un processo dinamico e aperto all’incontro con l’altro diverso. Su questa stessa linea si pone il Premio, a cui possono partecipare gli uomini e le donne di tutto lo spazio francofono, dall’Africa ai Caraibi, dall’Europa all’America.

Il Premio è composto da cinque sezioni e si possono inviare entro il 15 settembre 2019 poesie edite o inedite in lingua italiana oppure in lingua francese a tema libero, invece nell’ultima sezione il tema riguarda il rapporto tra migrazione ed ambiente. Il degrado ambientale e il cambiamento climatico costringono milioni di persone a spostarsi dal proprio paese di origine: le istituzioni europee hanno iniziato a porsi il problema dei “rifugiati ambientali” solo a partire dal 1985, quindi si tratta di una questione globale ancora attuale da approfondire e diffondere.

Le poesie vincitrici saranno pubblicate su El Ghilbi, un’importante rivista di letteratura della migrazione, la cui redazione è composta da scrittori di varie provenienze.

 

Scopri di più sul premio a questo link: www.africasolidarieta.it

 

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