Concorso Lingua Madre. La voce alle donne straniere
La scrittura non ha genere ma una donna, quando scrive, ha esperienze del tutto differenti da quelle alle quali può ricorrere un uomo. Per dirla con Hélène Cixous (scrittrice femminista e drammaturga francese), «le donne scrivono con l’inchiostro bianco, cioè con la memoria del latte materno che scorre dentro di loro.»
Sono oltre 7000 le autrici che hanno contribuito nel corso di quattordici anni alla crescita del concorso letterario nazionale Lingua Madre – Racconti di donne straniere in Italia, sviluppando così una comunità scrivente transnazionale: dalla Nigeria al Canada, dal Perù alla Cina, dalla Russia al Mali, al Bangladesh, al Kirghizistan. Le donne hanno aderito al progetto parlando mille voci e trasmettendo testimonianze attraverso la scrittura, la fotografia, la partecipazione ad eventi, mostre, laboratori e convegni. Questa comunità si accresce grazie anche all’intensa attività online: il sito e i canali social del concorso sono vivaci luoghi di incontro e scambio continuo di idee, riflessioni e iniziative.
Raramente si dà voce direttamente agli stranieri, soprattutto se donne. A ribadirlo è la giornalista Daniela Finocchi, fondatrice del concorso. Il progetto, nato nel 2005, vede il sostegno del Salone Internazionale del Libro di Torino e della Regione Piemonte con l’Assessorato alla Cultura e la Consulta Femminile del Consiglio Regionale. È rivolto alle donne straniere (o di origine straniera) residenti in Italia, con una sezione dedicata anche alle donne italiane che vogliano raccontare le donne straniere.
Si tratta di un progetto che vuole essere un esempio significativo delle interazioni che stanno ridisegnando la mappa culturale del nuovo millennio, e che vuole testimoniare la tensione conoscitiva ed espressiva delle donne provenienti da Paesi differenti.
Si concorre inviando gli elaborati scritti secondo le modalità indicate sul bando; alle prime tre autrici selezionate verranno assegnati premi in denaro, mentre altri premi speciali verranno attribuiti alle più meritevoli. La scadenza è il 15 dicembre 2019. Tutte le opere selezionate verranno, inoltre, inserite in un volume collettivo che sarà presentato alla prossima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. La partecipazione al concorso è totalmente gratuita.
Il Concorso Lingua Madre opera sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e si avvale del patrocinio di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Commissione Europea, Pubblicità Progresso, We Women for EXPO, e ha ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica Italiana: www.concorsolinguamadre.it