Nome:
Manna
Cognome:
Parsì
Io prendo un paloodh e lo gusto piano piano per assaporare il cardamomo e la crema che sono speciali, mentre zia, mamma e nonna chiacchierano ma di sicuro non più di matrimonio. Siamo quattro donne serene e libere che hanno imparato a vivere sottraendosi a obblighi e convenzioni.
Nata a Teheran in Iran, Manna Parsì vive in Italia dagli anni Ottanta. Si è laureata in Lingua e Letteratura Anglo-americana e ha conseguito il master in “Arte di Scrivere” all’Università di Siena. Collabora con enti pubblici e università su questioni di genere. Si interessa alla letteratura femminile, in particolare alle autrici emigranti. È socia e collabora dal 2015 con l’associazione EWWA “European Writing Women Association”.
Nazionalità di origine:
Iraniana
Lingua madre:
Persiano
Lingua di scolarizzazione:
Persiano
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Narrativa
Bibliografia:
L’estate del 1978, Pegasus, 2019; “La cortesia moltesta”, in AA.VV., Storie (Sostantivo femminile plurale), Nardini, 2019; Il velo rosso, Europa Edizioni, Roma, 2016; Cinque racconti persiani, Ibiskos Editrice, Empoli, 2014; L’Iran che conoscevo io, Liberodiscrivere Edizioni, Genova, 2008.